Raccontiamo il nostro modello di “Manager E.Ti.Ci.” all’Università di Pisa

Il 16 aprile siamo alla Facoltà di Economia dell’Università di Pisa a parlare di futuro, etica, beni comuni, governance delle aziende pubbliche, valorizzazione umana e professionale delle persone, comunicazione trasparente e partecipazione e del modello degli “Amministratori E.Ti. Ci.”, sperimentato in vari contesti.

Scarica il video di educazione civica

L’associazione Signori Rossi in collaborazione con l’Università di Torino e la Collezione storica di Marionette di Daniele Lupi ha realizzato “MARIONETTE CIVICHE” un video educativo che puoi scaricare gratuitamente a questo link per organizzare lezioni di educazione civica presso le scuole, le associazioni, le Istituzioni, i partiti e le aziende pubbliche.

Segnala a soscorruzione@gmail.com quali eventi organizzerai sul tuo territorio.

 

Una recensione di “C’è chi dice no”

A distanza di quasi un anno e mezzo dalla pubblicazione di “C’è chi dice no” riceviamo ancora commenti e recensioni da parte di lettori e cittadini impegnati dal punto di vista civico. Questa che segue viene dal Trentino:
“Lettura stimolante e oltremodo attuale (con molti distinguo ma non troppo) anche per la “piccola Rovereto”; infatti Lunedì 19/01/2015 si è svolta una prima assemblea pubblica inerente un gassificatore al plasma per lo smaltimento di rifiuti industriali che dovrebbe collocarsi nel Comune di Mori, limitrofo al Comune di Rovereto. Necessaria sarebbe stata la presenza di facilitatori, esperti di partecipazione e comunicazione…(soprattutto per le istituzioni – piano pensato 1 anno fa – espropri già effettuati [ma per altre motivazioni] – cittadinanza consapevole da circa un mese)  ….. la cui mancanza ha radicalizzato inevitabilmente il dibattito esprimendo una protesta o un consenso non informato(i) che portano a poche argomentazioni (sia nei PRO che nei CONTRO) e soprattutto non contempla per ora la creazione di alternative e/o metodi di risoluzione alternativi tra gli estremi dell’asse:
apatia  ____e/o____ protesta.
Noto una grave mancanza di “capacità partecipative”. Sopratutto nei politici ma anche nei cittadini (nessuno che abiti a distanza minore di 4km si è interessato o sa della cosa).
Due sottolineature.
1. Come sostenete chiaramente nel libro è necessario per gli amministratori avere competenze tecniche specifiche rispetto al loro ruolo, oltre che capacità amministrative quali la conoscenza delle norme/leggi/regolamenti e capacità manageriali.
Come poteva altrimenti denunciare R.Rossi? Sono pienamente in accordo.
2. Per la buona riuscita di una politica pubblica siano importantissime le capacità comunicative (unite alla trasparenza) e quelle atte a trasformare (incanalare?) la protesta in partecipazione attiva (intesa anche come scontro di argomentazioni).
Trovo la trasfusione (intesa proprio come la terapia; quindi immettere nel sistema competenze prelevate da altro donatore) di queste competenze negli apparati della P.A. italiana sia più che urgente. Sono pienamente in accordo.
Una domanda. Come? se non c’è la volontà/cultura politica…
Ma veniamo al libro. La lettura è scorrevole e accattivante. Non si parla solo di problemi ma ci sono molti spunti e/o esempi concreti su come migliorare le cose. Su tutte splendida la parte che descrive l’esperienza di Napoli.
Il libro è sicuramente uno stimolo all’impegno e alla difesa dei beni comuni. Mi sollecita e mi ricorda che è sempre la correttezza individuale la prima strada per qualunque tipo di cambiamento. Non possiamo delegare agli altri.
Prima cambiano gli individui personalmente, poi le organizzazioni e infine le istituzioni. Il percorso è lungo ma necessario (dobbiamo aspettare questo e lavorare in questa direzione in riferimento alla domanda precedente?).
La cornice è negativa ma positiva è l’analisi/spunto che si può trarre da ogni vicenda (a volte per l’epilogo a volte per il percorso/processo che è stato intrapreso).
La considerazione sintetica che mi stimola a caldo la lettura è la seguente: ognuno di noi può essere un Signor Rossi. A Napoli e a Torino descritti nel libro ce ne sono centinaia. I cittadini possono, e quindi devono, agire per il miglioramento continuo e costante.
Il libro risveglia la necessità (il bisogno?) di impegnarsi a livello civico. Complimenti.
Nicola Pietropoli”

14 novembre convegno “STOP CORRUPTION” a Torino

Siete invitati a partecipare e a sostenere la prima edizione del convegno STOP CORRUPTION. Un’iniziativa organizzata dall’associazione Signori Rossi e dall’Università di Torino per cogliere l’importanza del contributo di ogni cittadino nella prevenzione alla corruzione.

VENERDI’ 14 NOVEMBRE 2014 – ore 9.00 – 13.00
AULA MAGNA – Dipartimento di Management – C.so Unione Sovietica, 218 bis.

STOP CORRUPTION!
Il ruolo dell’Università, delle Istituzioni, dei media e dei cittadini nel contrasto alla corruzione

Saluti e introduzione:
Gabriella M. Racca, ordinario di Diritto Amministrativo e vicedirettore Dipartimento di Management

Tavola Rotonda:
Davide Mattiello, Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e pres. di Benvenuti in Italia
Ilda Curti, assessore Rigenerazione urbana e Pari opportunità della Città di Torino
Roberto Montà, presidente di Avviso Pubblico e sindaco di Grugliasco
Raphael Rossi, manager pubblico e autore di “C’è chi dice no”
Cristian Carlone e Marialuisa Cremonesi, il punto di vista delle imprese
Roberto Cavallo Perin, ordinario di Diritto Amministrativo, Università di Torino (video)
Alberto Vannucci, direttore del Master su mafie e corruzione, Università di Pisa (video)
Lorenzo Fazio, direttore editoriale di Chiarelettere
Michele Ruggiero, giornalista Rai3 Piemonte
Gianluca Gobbi, giornalista direttore di RadioFlash
Elena Ciccarello, giornalista Ilfattoquotidiano.it
Stefano Di Polito, “Chiamata alle arti” per SOS corruzione (video)
Leonardo Ferrante, referente del progetto contro la corruzione “Riparte il futuro”

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Progetto ideato e realizzato con la collaborazione di Alberto Robiati ass. Signori Rossi – Corretti e non corrotti.

Weekend coi Signori Rossi a Reggio Emilia e Como

Questo fine settimana partecipiamo a 2 manifestazioni molto interessanti per portare la nostra testimonianaza e parlare di etica, partecipazione, creatività, futuro…

Sabato 20 saremo a “NATURA BIO” a Correggio (RE) in un workshop sul lavoro del futuro, che dovrà essere etico, creativo e felice.

Domenica 21 saremo a “L’ISOLA CHE C’E'” a Villa Guardia (CO) all’interno di un dibattito su trasparenza, partecipazione ed ecologia.