Chi è Raphael Rossi

Raphael Rossi è nato nel 1974, doppia nazionalità, italiana e francese.

E’ esperto nella progettazione di sistemi avanzati e virtuosi di gestione rifiuti su città diverse e complesse in tutta Italia. Ha progettato sistemi di raccolta differenziata porta a porta in città come Trento, Bari, Roma, Napoli e Parma. E’ stato amministratore delle aziende di gestione rifiuti a Torino, Napoli, Reggio Calabria, Parma, Reggio Emilia e Piacenza. Membro di numerosi comitati scientifici tra cui quello Rifiuti Zero di Capannori.

E’ promotore di un movimento di cittadinanza attiva su scala nazionale per la diffusione della cultura etica nella pubblica amministrazione (www.signorirossi.it – sportello S.O.S. corruzione) che ha sede in un locale confiscato alle mafie.

E’ blogger per la testata on line – Il Fatto Quotidiano

Insieme con Alberto Robiati e Stefano di Polito per Chiarelettere ha scritto “C’E’ CHI DICE NO – la rivoluzione dei signori rossi“.

 

Gli inizi, una intuizione interessante.

Inizia il suo percorso professionale dopo la laurea scegliendo di lavorare all’inizio degli anni 2000 per sviluppare le raccolte differenziate collaborando con Achabgroup e con Sintesi, due società venete che nel loro territorio avevano già supportato tecnicamente e comunicativamente i comuni nelle raccolte differenziate porta  a porta, quelle che garantiscono i risultati migliori. Per questo motivo nel 2002 è tra i tecnici che collaborano all’avvio dei primi comuni in Provincia di Torino che attiveranno le raccolte differenziate porta a porta, con risultati eccellenti. I primi comuni in cui viene attivata la raccolta porta a porta sono Rosta (65% di RD)Volpiano (59% di RD) ma poi anche PianezzaSan Mauro torinese, Ciriè, il Consorzio CO.VA.R.14 (Torino sud: per i comuni di Trofarello, Orbassano, Vinovo, Rivalta, Villastellone) e moltissimi altri tra cui la città di Asti.

La crescita continua delle attività rende possibile lo spin off di una nuova società; AchabPiemonte che in collaborazione con Achabgroup e con Sintesi si occupa di comunicazione e di progettazione di servizi di raccolta porta a porta. La società arriva a contare una decina tra dipendenti e collaboratori. Raphael Rossi ne è il coordinatore.

Amministratore e vicepresidente AMIAT – Azienda multi servizi igiene ambientale Torino 2004 – 2010

Nel 2003 le forze della sinistra e gli ambientalisti concordano con l’amministrazione della Città di Torino di inserire nel programma elettorale l’estensione a tutta la città del sistema di raccolta porta a porta. Si trattava di una sfida assolutamente inedita, che molti, nella stessa azienda dei rifiuti di Torino, dicevano impossibile da realizzare.

La prospettiva di attivare la raccolta differenziata PaP sulla città incontra fiere resistenze da più parti, anche nell’Amiat di Torino, dove i progetti in questa direzione hanno dato fino a quel momento risultati modesti.

Nella scelta dei consiglieri di amministrazione dell’Amiat (Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino), la sinistra propone al sindaco Chiamparino il nome di Raphael Rossi che oltre ad essere orientato politicamente, è anche un esperto nella materia viste le attiazini di raccolte differenziate di successo che lui aveva coordinato (vedi sopra).

L’azienda, anche grazie al suo contributo, nel periodo ha raggiunto importanti risultati tra cui:

– crescita tra il 2003 e 2010, della RD dal 26% al 42,4%;

– definizione di un modello di RD “porta a porta” per una metropoli e poi attivazione su circa 430.000 ab.

– chiusura, capping e rinaturalizzazione della discarica di Basse di Stura, la 2° più grande d’Italia.

Esperto per la Scuola Agraria del Parco di Monza

Raphael Rossi viene nominato nel CdA Amiat ad inizio 2004 e si adopera da subito ad avviare le raccolte porta a porta sulla città. Poco tempo dopo, per non incorrere nemmeno in modo ipotetico in conflitti di interesse si dimette dal suo incarico precedente in Achabpiemonte. Trattandosi in Amiat di un incarico tecnico ma nominato dalla politica decide di continuare a lavorare in propiro in modo da non essere dipendente da tale incarico, inizia quindi a collaborare con un ente lombardo, la Scuola Agraria del Parco di Monza, un ente di ricerca in materia di compostaggio e raccolte differenziate. Da questo momento in poi, oltre Amiat, non lavorerà più in provincia di Torino e eviterà di farlo in Piemonte.

In veste di tecnico della Scuola Agraria del Parco di Monza lavora alla progettazione del sistema di raccolta porta a porta su molte città tra cui Bari e molte province tra cui Varese, Roma etc.

Fondatore della ESPER, ente di studio per la pianificazione ecosostenibile dei rifiuti

Nel 2006 fonda con alcuni colleghi una società di ingegneria la ESPER – Ente di Studio per la Pianificazione Ecosostenibile dei Rifiuti, con la quale viene chiamato alla contribuire all’avvio del PaP di grandi città come Roma, Trento, Bari e poi, nell’epicentro dell’emergenza rifiuti, nel maggio 2008 anche a Napoli. Si occupa di prevenzione e riduzione dei rifiuti per alcune delle realtà italiane più dinamiche in questo settore, in particolare la città di Trento.

Nel 2007 viene rinominato nel CdAa Amiat e ne diviene vicepresidente proseguendo gli sforzi di estensione delle raccolte differenziate porta a porta che stanno producendo risultati inediti per una grande città italiana, quando nel 2010 scade il suo secondo mandato, l’Amiat ha coperto 410.000 abitati con servizi di raccolta “porta a porta” arrivando su questa parte di città al 60%di RD. Negli anni del suo mandato la RD media  sulla città di Torino è cresciuta dal 26% al 42,4%.

Anno 2007 - Raphael Rossi da Vicepresidente Amiat promuove l'obiettivo del 50% di RD sulla città di Torino

Nel suo campo, la gestione integrata dei rifiuti e in particolare le raccolte differenziate ”porta a porta” ha tenuto numerosissime docenze e seminari di studio per enti universitari, di ricerca e formazione cosi come ha pubblicato numerosi articoli tecnici e saggi di approfondimento.

E’ membro di diversi comitati scientifici tra cui il comitato scientifico del progetto “Verso rifiuti Zero” istituito a Capannori che ha come presidente Paul Connet.

Presidente di ASIA spa – Azienda servizi igiene ambientale della città di Napoli

Il 16 giugno 2011, riceve l’incarico dal nuovo sindaco di Napoli Luigi De Magistris per guidare l’azienda della città che si occupa della raccolta rifiuti, l’Asia Spa. Ne diventa presidente con i poteri tipici dell’amministratore delegato.

Visto che la sua società ESPER nel 2011 non è ancora stata pagata da Asia per il lavoro fatto nel 2008 , per non incappare in alcun modo in conflitti di interessi, nell’assumere la presidenza Asia, alla fine di giugno 2011 si dimette dal proprio ruolo in Esper, la società che aveva costituito sei anni prima e cede le proprie quote societarie ai colleghi rimasti.

Rimane in carica sei mesi fino al 02 gennaio 2012. Nei sei mesi del suo mandato raggiunge risultati sorprendenti:

– Nei primi due mesi, l’azienda riesce a liberare la città dai rifiuti che la attanagliavano con più di 3.500 tonnellate di giacenze a terra. Tale risultato è ottenuto riattivando l’azienda e stipulando con operatori esteri vantaggiosi contratti per smaltire i rifiuti.

– Avvia un programma di miglioramento delle raccolte differenziate che porta l’azienda a crescere dal 16% al 22% in sei mesi avviando la raccolta porta a porta in nuovi quartieri raggiungendo i 240.000 abitanti serviti con questo sistema di raccolta. L’attivazione di va più fiero è il 65% di RD a Scampia. – Servizio di Report

Oltre ai compiti del presidente, ha esercitato anche i poteri tipici dell’amministratore delegato ed è stato presidente del consorzio ASIA – SAPNA per il trasporto dei rifiuti in Olanda (entrambi gli incarichi svolti senza compenso aggiuntivo).

RASSEGNA STAMPA riguardo l’esperienza in Asìa Napoli ]

Consulente del Comune di Foggia

Il 23 gennaio 2012 il Presidente della Puglia Vendola e il Sindaco di Foggia Mongelli lo chiamano a sostegno del Comune di Foggia nella delicata crisi generata dal fallimento dell’azienda rifiuti, Amica Foggia. Nei sei mesi che seguono è consulente dell’amministrazione comunale di Foggia ed elabora la pianificazione economica necessaria al salvataggio della azienda di servizio della città. Sarà proprio sulla base di tale pianificazione che il servizio pur tra mille difficoltà è riuscito a proseguire. Con le dimissioni del Sindaco di Foggia nel luglio 2012 si conclude il suo incarico.

Amministratore delegato e direttore generale LEONIA S.p.a.

Il 12 dicembre 2012 è stato nominato amministratore delegato della Leonia spa la società di raccolta rifiuti del Comune di Reggio Calabria dopo lo scioglimento per contiguità con la ‘ndrangheta dello stesso. La Leonia è una società mista pubblico privata e secondo gli inquirenti proprio la Leonia è stata uno dei principali luoghi di penetrazione mafiosa tanto che la Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha arrestato il direttore generale insieme a otto altri soggetti appartenenti alla cosca Fontana e ha disposto il sequestro preventivo ex art. 321c.p.p. della quota privata della società insieme ad altri beni, per un valore di 32 milioni di euro.

A Reggio Calabria al suo arrivo erano presenti 3.000 tonnellate di rifiuti a terra e gli stipendi dei lavoratori erano in ritardo di 3 mesi. Il commissariamento dell’autorità giudiziaria rischiava pericolosamente di coincidere con malagestione del settore rifiuti. A metà gennaio dopo solo 5 settimane dalla nomina si riuscivano a riportare in regola i pagamenti degli stipendi dei dipendenti avviando anche a riduzione i cumuli di rifiuti in strada dovuti purtroppo ad un malfunzionamento della pianificazione regionale. La sua gestione in collaborazione con l’amministrazione comunale e con i lavoratori permetterà di ripulire le strade della città superando l’emergenza rifiuti riportando regolarità nel pagamento degli stipendi dei lavoratori e concludendo numerosi accordi sindacali per regolarizzare di irregolarità. Con l’apertura del processo per mafia ai precedenti vertici aziendali egli costituisce l’azienda parte civile contro tutti i soggetti rinviati a giudizio chiedendo loro i danni e per questo si fa assistere dall’Avv. Vincenza Randa e Avv. Lucia Lipari dell’ufficio legale nazionale di Libera.

Oltre ai compiti dell’amministratore delegato, ha esercitato (senza compenso aggiuntivo) anche i poteri tipici del direttore generale trovandosi questo agli arresti. La società successivamente dopo aver ripristinato la gestione del servizio è stata sciolta dalla commissione ministeriale che gestiva la città dopo lo scioglimento per mafia, nel farlo hanno espresso apprezzamento per l’opera di Raphael Rossi.

Consulente del Comune di Parma

Il nuovo Sindaco di Parma Pizzarotti gli chiede si supportare il comune di sviluppare e migliorare le raccolte differenziate.
Insieme con il Conai lavora al progetto preliminare del sistema di raccolta porta a porta su tutta la città.
Con Iren lavora all’attivazione del primo lotto della raccolta porta a porta sul centro storico della città. Con il suo contributo il sistema di raccolta porta a porta si estende su tutta la città di Parma portando la raccolta differenziata a superare il 65% finché nel maggio 2014 viene rimosso l’ultimo cassonetto stradale celebrando una festa della città e della raccolta differenziata di cui è qui riportato un video. Ha lavorato per avviare il sistema di tariffazione puntuale partito nel luglio 2015 con cui i cittadini possono pagare il corrispettivo rifiuti in base a quanti effettivamente ne producono.

Presidente di IREN emila S.p.a.

Nel gennaio 2011 viene arrestato il presidente di Iren-Emilia, i sindaci emiliani e tra loro Parma, propongono a Raphael Rossi di sostituirlo e lavorare per ricucire il rapporto tra l’azienda e il proprio territorio che si era disgregato con la vertenza dell’inceneritore di Parma oltre che in quest’ultimo scandalo. Vi è una doppia dichiarazione di sostegno, da parte di due importanti soci pubblici, una del sindaco di Parma Pizzarotti, ripresa sul blog di Beppe Grillo ed una dal parte del Sindaco di Reggio Emilia Graziano Del Rio.

Iren Emilia è la società del gruppo Iren che opera nel territorio di Reggio Emilia, Parma e Piacenza sui servizi ambiente, gestione integrata dei rifiuti, energia, elettricità, teleriscaldamento, acqua. Nel territorio citato la RD è al 59%. La società per il Gruppo Iren operante in Piemonte, Liguria ed Emilia la società Iren Emilia possiede le competenze del settore rifiuti. La holding Iren spa è quotata alla borsa di Milano e si colloca su scala nazionale 2° nel teleriscaldamento, 3° nella produzione e trasporto dell’acqua, 3° nella gestione dei rifiuti, 6° nella distribuzione e vendita del gas, 6° nella produzione e vendita di elettricità.

Raphael Rossi lavora allo sviluppo delle raccolte differenziate sul territorio, cura il progetto di Parma, segue quello di Reggio Emilia ed altre iniziative di ricerca come l’avvio di una fondazione di ricerca con le università del territorio, la Fondazione CERCA che sarà, purtroppo annullato poco dopo dai vertici aziendali.

Amministratore Unico – Formia Rifiuti Zero S.r.l.* incarico attualmente in corso

Il Comune di Formia nel novembre 2014 ha costituito una azienda interamente pubblica, che per la prima volta in Italia si chiama con il nome del movimento che 10 anni prima Raphael Rossi ha contribuito a costituire: Rifiuti Zero. Dopo essere stato sezionato primo in un concorso pubblico (10/2014), ha accettato di esserne l’amministratore per la sfida che la costituzione dal principio di una azienda di igiene urbana costituisce. Precedentemente il servizio veniva gestito da privati. Raphael Rossi ha cosi organizzato il servizio di raccolta, il Piano industriale permettendo al comune di risparmiare oltre 500.000€ l’anno rispetto alla precedente gestione privata. Ha cosi sottoscritto il contratto da oltre 50 milioni di euro con cui il servizio verrà retribuito alla società nei prossimi otto anni ed ha dotato la società degli strumenti che dal 1 maggio 2015 hanno permesso di svolgere il servizio di igiene urbana. I risultati dei primi mesi sono molto positivi in termini di risparmi e miglioramento del servizio. La società ha in programma per il 2016 l’attivazione della tariffa puntuale.

 

 

 

57 Commenti a “Chi è Raphael Rossi”

  • Ivan Dellabianca:

    Che dire? Speriamo che come lei ce ne siamo molti altri. Ha tutta la mia ammirazione.

    Cordiali saluti

  • Sergio:

    I politici dovrebbero cooptare sempre più persone oneste e preparate come lei. Fassino invece appena eletto richiama la vecchia guardia (La Ganga ecc.).L’unica speranza è la ribellione pacifica per far capire ai politici attaccati alle poltrone che la pacchia sta per finire.
    Buona fortuna a tutti gli onesti.

  • Giorgio:

    Salve,
    ho provato a chiedere informazioni al PD di Torino sul perche’ Chiamparino pare non si sia mai espresso sul caso AMIAT. Poiche’ non ho dubbi sulla correttezza personale di Chiamparino, mi piacerebbe sapere da lei Raphael Rossi qual’e’ il suo punto di vista, cioe’ perche’ il sindaco ha evitati di esprimersi: forse aveva nominato lui i dirigenti AMIAT? O e’ amico personale di qualcuno di loro?
    In ogni caso apprezzo la sua iniziativa.

  • Daniele:

    Ciao Raphael,
    per il semplice fatto che l’amministrazione Chiamparino non si sia adoperata a sostenere la parte sana della società civile fa capire quale sia il livello di sensibilità politica della classe dirigente torinese e nazionale. La corruzione non è una questione di destra o di sinistra ed è ora di finirla di fare i tifosi: tutti quanti debbono fare la propria parte!

    saluti

  • La sola speranza per il nostro Paese è che sempre più cittadini aprano gli occhi e uniscano le loro voci per combattere con forza la disonestà, l’opportunismo, la corruzione e i vergognosi privilegi della nostra classe politica.
    Grazie a tutti coloro che vivono con coraggio e dignità.

  • anna:

    vorrei tanto che cambiassero le cose , e che chi sbaglia deve essere licenziato come gli operai.cosi’ quando si perde il posto di lavoro la gente fa il proprio dovere con ONESTA’ E CI PENSA BENE PRIMA DI SBAGLIARE SALUTI ANNA

  • Chiara:

    Vi racconterò la mia storia….sono molto contenta di aver conosciuto via tv una persona onesta e capace come te! Chissà che non si riesca a cambiare questa società in cui io non mi riconosco…..e ho solo 38 anni (spero di aver molti anni ancora da vivere in questo mondo)!!!!

  • leo 71:

    Caro Raphael, ho seguito solo la prima puntata di Report e ho scoperto
    solo ora il fantastico seguito che stà avendo.
    A mio avviso sei proprio l’esempio tangibile del rovesciamento della piramide del
    potere!!!!!!!!!!!!continua così, ti dobbiamo molto, grazie!!!!!!!!!

  • La parte peggiore del paese fa la politica ed a volte mi sembra, purtroppo, che rappresentino alla perfezione la maggior parte degli italiani…
    Lei Sig. Rossi ha tutta la mia ammirazione .

  • Domenico:

    Grazie alla trasmissione Report che, facendoci conoscere persone come lei, ci mostra una crepa nel “sistema”. Sarei felice di assistere ad un vero crollo del sistema delle corruttele quantomeno per poter recuperare un po’ di speranza in un Italia più civile e democratica. Scrivo da un paesino del meridione dove la rassegnazione e l’indiferenza sono la norma ed il potere è esercitato in una maniera vergognosamente clientelare, la raccolta differenziata è stata, finora, solo una vaga intenzione e la nostra T.I.A. è una delle più alte di Italia se non di Europa fin dalla sua istituzione. Grazie per la sua testimonianza: fa bene e fa sperare che non tutto sia perduto.

  • Giuseppe Dell'Aquila:

    La rivoluzione si fa con mille piccole rivoluzioni, con mille piccoli signori Rossi. Basta dire “sarà sempre così”! Non deve essere più così… Per noi, per i nostri figli, per la nostra dignità. “A che ti serve essere padrone del mondo se hai perduto la tua anima?”… Un abbraccio a questo meraviglioso signor Rossi.
    Francesca & Giuseppe

  • stefano da mantova:

    complimenti rapahel, ti avevo gia’ seguito nella precedente puntata di report,che dire…spero che questa ns. societa’ civile sempre di fretta, si renda conto sempre di piu’ che dei signori rossi e delle persone giovani e capaci come te’ servono sempre di piu’, e forse ce la faremo a mandare a casa questa classe di incompetenti, e di: sono l’amico di…conosco il…..e mi manda il….non se ne puo’ piu’!

  • rosy soffritti:

    caro Raphael, ho seguito Report e ho letto quello che hai fatto. Sei grande! Ci vorrebbero tanti giovani come te per cambiare questa Italia e oggi sono convinta che in tanti ce la farete a cambiare questa politica sporca e vecchia che guarda solo ai propri interessi personali, destra e sinistra insieme! Guarda chi ha nella giunta Fassino, dico io ma continuano a prenderci per imbecilli? Non arrenderti mai, te lo dice una che a 72 anni non si è ancora arresa.
    Un caro saluto rosy

  • Daniela provincia Torino:

    Esprimo la mia gratitudine e complimenti a chi ha avuto il coraggio di osare opporsi al “sistema”. Inoltre vorrei condividere con altri il mio crescente senso di nausea verso qualsiasi politico io senta parlare, destra o sinistra che sia.
    Il punto non è che una parte vinca e si erga a nostro paladino perchè ci ha liberati dall’altra e viceversa ma è …… che SIAMO NOI CHE DOBBIAMO LIBERARCI DI TUTTI LORO!!!
    Chi è già dentro il sistema non cambierà le regole per il nostro bene…il sistema imbriglia tutti. Chi si oppone come Rafhael viene subito isolato e ne sopporta le conseguenze.
    Se dopo tangentopoli la corruzione è aumentata ed i corruttori sono piu’ famelici di prima ……. significa che il metodo (arrestare quattro imprenditori e farli parlare) NON FUNZIONA!!
    Mai più gente che nasce e muore facendo il politico!! Questi non mollano mai la presa, sempre attaccati come le sanguisughe!! Liberiamocene … se non per noi almeno per lasciare una speranza ai giovani. Scusate lo sfogo!!

  • Sonia prov MN:

    Ringrazio di vero cuore i giornalisti e tutti i collaboratori di Report: veramente un’ottima trasmissione che da luce a tanti punti oscuri della nostra società e politica….e naturalmente ringrazio Raphael per l’esempio che ha dato ad altri. ESSERE CORRETTI IN QUESTO MONDO SI PUO’ E NON SI PASSA PER SCEMI!
    Dovrebbe essere la normalità comportarsi come Raphael ma perchè ci stupiamo così tanto che uno lo faccia? Io credo che ci siano tante persone come lui ma i mezzi di comunicazione non ce lo raccontino perchè ….. non interessa a nessuno (così ci dicono) ….. ma questa è la prova che non è vero!

  • riccardo taddei:

    Un personaggio un uomo di una statura tale da far credere che la giustizia sociale possa essere raggiunta.

    Grazie davvero per il tuo contributo

  • Massimo (TO):

    Hai tutta la mia ammirazione e solidarietà.
    Ci fossero tanti sig. Rossi…………………………….

  • albino:

    Ho grande ammirazione per te.L’ITALIA dovrebbe avere tanti signor ROSSI,ma purtroppo c’è tanta melma che ti fanno sembrare per la tua onestà,una mosca bianca.E’ vero che il nuovo sindaco di napoli de magistris,ti vuole dare un incarico nella nuova giunta?

    • albino:

      Dimenticavo che la tua storia la conoscevo già perchè l’avevo letto tempo fà sul FATTO QUPTIDIANO essendo un abbonato,ora l’ho ritrovata vedendo REPORT

  • pinareba:

    grazie! io ci sono

  • Continuate la vostra degna battaglia,con determinazione e valore,poichè i tempi sono maturi per sostituire una classe politica,corrotta,indegna ed inutile .

  • fulvio:

    se c’è ancora qualcuno che “dice no” allora c’è ancora speranza!
    Raphael Rossi: un simbolo dei giovani d’oggi: chiari,entusiasti, coerenti e competenti.
    non mollare!!!!

  • Come mai Chiamparino non si è prodigato nell’ elogiarLa e non ha denunciato la AMIAT ?
    La tragedia di questo Paese è la mancata e seria opposizione da parte di coloro che carpiscono il voto promettendo di opporsi al sitema spartitorio che ha eroso l’ avvenire dei giovani.
    Negli oscuri luoghi della spartizione vige il partito unico: quello dell’ arricchimento illecito per peculato, partito che ha portato all’ indebitamento e all’ insscoltata denucia della Corte dei Conti che quantifica per il 2011 in 78 miliardi la sottrazione di denaro pubblico dalle casse dello Stato.
    I corrotti ci sottraggono ogni giorno 213 milioni d € (duecentotredicimilionidieuro) E l’ industra connivente della distrazione di massa sui media di Stato propina agli italiani gossip, canzoni, calcio e discussioni inutili senza sfiorare mai l’ argomento.

  • giovanna sereni:

    Ciao Raphael,
    ho seguito le tue vicende, che poi sono le vicende di tutti noi, e sono veramente felice che per una volta le cose non funzionino alla rovescia, come quasi sempre in Italia, ma per il giusto verso. La tua nomina alla Presidenza dell’Asìa di Napoli è un giusto e doveroso riconoscimento della competenza e dell’onestà.
    Il compito sarà veramente arduo, ma sono convinta che spiegando bene le cose e chiedendo il sostegno e il coinvolgimento di tutti i cittadini onesti ce la farete!
    Questa sembra essere la svolta avvenuta con le ultime votazioni: i cittadini sono contenti di partecipare attivamente se hanno la minima sensazione di potersi fidare dei loro rappresentanti! Se le cose a Napoli cominciassero a cambiare davvero questo avrebbe formidabili ripercussioni in tutta Italia e forse si troverebbe una strada per ridare dignità alla politica e alle istituzioni.
    Tanti tanti in bocca al lupo!!! un abbraccio
    Giovanna Sereni – Milano

  • Gloria:

    Purtroppo la tua onestà fa notizia…quindi sei un’eccezione.
    Speriamo che questo diventi normalità…

  • […] Ecco un sunto della sua bibliografia tratta direttamente dal blog del Signor Rossi sul Fatto quotidiano http://www.signorirossi.it/chi-e-raphael-rossi/ […]

  • Sig.Rossi, sei tutti noi!Se a tuttoggi i napoletani non hanno ancora fatto un
    monumento a Totò,credo che questa aspettativa spetti a te!Siane certo che
    non ti lasceremo mai solo!
    Giancarlo Rotili

  • grazia:

    Vedere il servizio di domenica scorsa a “Report” su Raphael Rossi mi ha fatto bene,è stato un raggio di sole dopo un’alluvione: forza Raphael ……..spero che il tuo operato sia di esempio per tutti. In boca al lupo. Grazie.
    un abbraccio .
    Grazia

  • PINO:

    Raphael , ammiro la sua sincera onestà .spero che un giorno decida di entrare in politica ,cosi avra modo di dare lezioni ai baroni della politica corrotta italiana .un grosso in bocca al lupo per il lavoro che sta svolgendo a napoli .

  • ornella:

    Ciao Raphael siccome se ne leggono di tutti i colori, mi piacerebbe sapere da Te come vanno le cose con la raccolta dei rifiuti a Napoli.

  • Avevo appuntato il tuo nome su di un foglio, dopo aver visto la puntata di “Report” su Rai Tre…. perchè l’ho fatto???!!! mmmmm perchè sei un buon esempio da seguire… adoro le persone che si oppongono ad un sistema che non va e che non cedono alla tentazione di prendere “scorciatoie”… sono persone come te quelle per cui mi piacerebbe lavorare e che mi piacerebbe avere anche nella mia città!
    Giovani, attivi, propositi, professionali, competenti e capaci…
    visto quanti complimenti??? te li sei meritati tutti! in bocca al lupo per Napoli !
    Brunella – Matera

  • Luca Marsico:

    Sono un cittadino di Roma e partecipo alle attività del Movimento 5 Stelle della città. Vorrei conoscere direttamente l’esperienza maturata da Raphael Rossi per aiutarci a definire meglio una nostra proposta per la situazione rifiuti a Roma. Prego Raphael di contattarmi alla mia e-mail o via facebook. Grazie.

  • luigi giovanni battista mezzi:

    sono orgoglioso,come cittadino napoletano,di aver avuto seppur per pochi mesi il dott.rossi come presidente della ASIA.Ente preposto alla raccolta della “munnezza”napoletana.Il lavoro è stato svolto con efficenza e spirito di abnegazione.Credo che tutti i cittadini napoletani ricorderanno sempre Rossi come esempio di dignita’ e coerenza.Grazie grazie grazie

  • gigliola:

    RAPHAEL ROSSI ( MINISTRO DELL’AMBIENTE BRAVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    EUGENIO BENETAZZO ( MINISTRO DEL TESORO
    UMBERTO ECO ( MINISTRO ALLA CULTURA
    MARCO TRAVAGLIO ( MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
    ROBERTO SAVIANO ( VA BENE TUTTO BASTA CHE C’è

    QUESTI SONO ALCUNI DEI MINISTRI CHE VORREI AVERE IN UN FUTURO
    GOVERNO —– MOVIMENTO 5 STELLE —-

  • Margherita:

    Aver conosciuto Raphael Rossi ed aver parlato con lui di compostaggio nella mia martoriata Napoli non ha prezzo! Una persona eccezionale, cui possiamo dire solo grazie e che tutti speriamo di poter riavere con noi. In altri tempi sarebbe stata impensabile la collaborazione dei cittadini volontari con l’Asìa ed invece anche questo è accaduto a Napoli!

  • Carlo Ricchiardi:

    Attendo con ansia che questo profilo venga aggiornato con le ultime vicissitudini napoletane… che cosa sta facendo il sig. Rossi a tutt’oggi?

  • Fredrik:

    Ciao Rapahel, se è accaduto qualcosa di anomalo, qualche fatto tipico Italiano all’interno del cda e non solo, ti prego parlane.
    Non preoccuparti, avrai le persone per bene dalla tua parte.
    Non riesco a capire, se non pensando male, per quale motivo, tu debba essere liquidato così, sopratutto se le cose vanno bene,

    In Italia c’è bisogno di gente seria, ma sopratutto onesta.

  • Anonimo:

    Ti siamo tutti vicini e ti stimiamo moltissimo.
    Napoli non ti merita e ci chiediamo quale paese civile potrebbe
    soppportare questa orrenda abitudine alla furbizia .
    C’è sempre troppa gente intorno a noi che mostra il proprio
    prezzo come prodotti al supermercato e C’è sempre chi
    è disposto a fare acquisti. Così capita che se non ti possono comprare
    ti infangano con ogni mezzo.Ma le persone come te
    sanno ben distinguere i segni delle mafie.
    Giusi e molti altri

  • Alessandro:

    Tutta la mia ammirazione e tutto il mio appoggio da foggiano per questa tua nuova avventura. Io spero tanto ancora. Ho ancora voglia di sognare a differenza di buona paarte della città così lassista e disfattista. Desidererei tanto avere un tuo indirizzo mail per scriverti e descriverti quali sono le mie competenze che intendo mettere a disposizione per questa nuova avventura all’Amica.

    good luck!

    alessandro

  • Nico Baratta:

    Raphael, a Foggia ti staimo aspettando per riavere una città Migliore, a testa alta, pulita.

  • Carla Quatrano:

    Raphael, hai proprio un sorriso simpatico !!!

  • […] Raphael Rossi ha dimostrato con i fatti che la raccolta differenziata in Italia è possibile, che gli inceneritori sono inutili e che l’unico vero problema è la volontà politica. Rapahael è stato ex presidente dell’ASIA, azienda addetta alla raccolta di rifiuti urbana di Napoli ed ex consigliere e vicepresidente della AMIAT, Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino Amiat. Durante il suo mandato la raccolta differenziata a Torino è cresciuta dal 26% al 42,4%. Gli fu offerta una tangente per l’acquisto di macchinari inutili e rifiutò denunciando i responsabili per corruzione. Come premio non venne riconfermato all’AMIAT. Per il Sistema, chi è onesto è pericoloso. Il Passaparola di Rapahel Rossi, […]

  • ivano:

    Raphael,
    un augurio e un saluto da dipendente della oramai ex municipalizzata di Milano che si occupa di rifiuti,non molli !!!!!!

  • fabrizio:

    ciao signor rossi!
    la società per cui lavoro aveva realizzato un progetto interessante con la Bianco di Nardò, che si occupa di raccolta differenziata in Puglia (Salento). Non ho molti dettagli perchè non ho seguito io il progetto ma se ti interessa puoi contattarmi via mail e ti faccio avere qualche info in più. Vorrei un’Italia piena di signor rossi!!!

  • […] ISDE Italia – Prof. Mario Rocca docente di sica e attivista di Legambiente – Dott. Raphael Rossi tecnico in materia di riuti e testimone di […]

  • Spero di affiancarti nella rivoluzione applicando la teoria delle”finestre rotte”.Sto avendo molto successo nel mio paese di Soleto con la “Corsa Differenziata” pratica virtuosa che sta facendo proseliti. Oltre a questo stiamo facendo altre iniziative tipo”adotta un rifiuto”.Abbiamo raccolto sui 7 mila kg di spazzatura dalle campagne quasi tutto vetro e plastica.Puoi vedermi su you tube:” rifiuti soleto ” oppure” Soleto:corsa e raccolta spazzatura”

  • leonardo fornario:

    gent.mo sig. raphael rossi,
    sarò l’ennesima persona che le esprime riconoscenza e rispetto per la sua storia, vorrei poter avere un contatto con lei visto che ho delle idee inerente la raccolta di determinati rifiuti/risorse ma non essendo un esperto ho bisogno con molta franchezza di una sua guida, sempre che lei lo voglia ovviamente; aperto a qualsiasi evoluzione della questione spero abbia del tempo da dedicarmi. unitamente le chiedo quale strada intraprendere per poter diventare un conoscitore esperto della materia (rifiuti, raccolta differenziata, recupero-riciclo-riutilizzo degli olii vegetali esausti alimentari e non). grazie

  • […] Raphael Rossi ha dimostrato con i fatti che la raccolta differenziata in Italia è possibile, che gli inceneritori sono inutili e che l’unico vero problema è la volontà politica.Rapahael è stato ex presidente dell’ASIA, azienda addetta alla raccolta di rifiuti urbana di Napoli ed ex consigliere e vicepresidente della AMIAT, Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino Amiat. Durante il suo mandato la raccolta differenziata a Torino è cresciuta dal 26% al 42,4%. Gli fu offerta una tangente per l’acquisto di macchinari inutili e rifiutò denunciando i responsabili per corruzione. Come premio non venne riconfermato all’AMIAT. Per il Sistema, chi è onesto è pericoloso.Il Passaparola di Rapahel Rossi…More… […]

  • leonardo vecchi:

    Per anni ho ideato e condotto per conto di AMNU, TESA ed ENIA progetti laboratoriali per le scuole. Si trattava di stimolare i ragazzi su temi come riciclo, riuso, differenziata. Poi a me e ai miei collaboratori è stato chiesto di promuovere l’inceneritore, Allora abbiamo rifiutato l’incarico, perdendo un’importante e interessante mole di lavoro.
    Adesso che apprendo con gioia la notizia del Tuo nuovo incarico, mi piacerebbe poterti sottoporre una presentazione dei progetti fatti ed eventualmente nuove proposte. Posso avere un tuo contatto email? Grazie mille
    Leonardo Vecchi
    leonardo.vecchi@alice.it

  • […] Rossi, molti di voi sanno chi è questo signore (curriculum professionale) vorrei ricordare qui perchè il sig. Rossi è balzato agli onori della […]

  • Silvio:

    Buon giorno Raphael,
    ti segue da tanto è apprezzo molto la tua azione e il tuo impegno per la nostra Italia più pulita.
    Volevo chiederti la tua disponibilità a dedicare un’attimo del tuo tempo a sentire i problemi che attanagliano la città di Alghero nel settore della raccolta dei rifiuti.
    Servizio da anni gestito in appalto e con risultati a dir poco penosi.
    La città per la sua tradizione turistica e per la sua storia merita molto di più e ti vorrei chiedere un piccolo ritaglio di tempo per ascoltare i ns problemi e suggerirci la strada da seguire per migliorare il servizio e dar vita ad un capitolato e ad un servizio degno di questo nome.
    Purtroppo oggi la bellezza della città è nascosta dallo sporco e dalla incuria del servizio.
    Ci piacerebbe come cittadini Algheresi ma credo anche all’amministrazione appena insediata di poter contare sui tuoi consigli di anni di esperienza.
    Possiamo avere l’onore di incontrarti o ad Alghero o dove vorrai tu, per sottoporti i ns problemi.
    In attesa di un tuo cenno di riscontro, colgo l’occasione per ringraziarti per la tua attenzione e sensibilità.
    Per adesso grazie
    Un cittadino Algherese innamorato della sua città
    Silvio

  • Giovanni Picariello:

    Apprezzo molto quanto hai fatto e stai ancora facendo dappertutto in Italia ed in particolare nel Napoletano. Ritieni ci sia spazio per far qualcosa di simile a Lecce? Vorrei coinvolgere mio figlio, laureato e precario formatore, in una attività qualificante come quella che ti vede protagonista. Fammi sapere, grazie.

  • anonimo:

    forza rossi

  • carmelo costa:

    sig rossi sono un operaio della messinambiente e faccio la porta a porta nella zona di ganzziri intanto gli faccio gli auguri vorrei tanto che la porta a porta si facesse in tutto il territorio speriamo che lei ci riuscisse purtroppo a messina la ralccolta va male e faccio gli augurianche al commissario ciacci la situazione e critica buon lavoro

  • […] futuro. A dirlo non sono le mie parole, ma bensì il curriculum di Raphael Rossi che parla da solo: http://www.signorirossi.it/chi-e-raphael-rossi . Credo proprio sia questo il motivo principale per cui AAMPS ha deciso di dirottare su di lui, […]

  • […] ho pagato la mia denuncia con il prezzo di non aver mai più lavorato in Piemonte. Napoli, Foggia, Reggio Calabria, Parma, Messina questi i luoghi in cui ho provato a costruire etica ed efficacia nel settore della […]

  • […] ho pagato la mia denuncia con il prezzo di non aver mai più lavorato in Piemonte. Napoli, Foggia, Reggio Calabria, Parma, Messina questi i luoghi in cui ho provato a costruire etica ed efficacia nel settore della […]

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