Corruzione, governo ritira emendamento
(da Corriere della Sera)
La decisione dopo la bocciatura mercoledì in Aula. Schifani lavora all’accordo, il Pd lo ringrazia
MILANO – Il governo ha deciso di ritirare l’emendamento sulla Commissione di nomina ministeriale che sostituisce l’articolo 1 del ddl anticorruzione bocciato mercoledì dall’Aula di Palazzo Madama, prima che ne venisse molto probabilmente dichiarata l’inammissibilità secondo il Regolamento del Senato. La decisione, suggerita dal vicepresidente del Pdl, Gaetano Quagliariello, e condivisa del presidente del Senato, Renato Schifani, è dovuta alle proteste dell’opposizione sull’emendamento perchè non viene istituita un’ Autorità terza come si era deciso mercoledì in Conferenza di capigruppo.
SCHIFANI – «Auspico che governo e opposizione trovino un’intesa e spero che nei giorni a venire si trovi, anche fuori da Aula e commissioni, un accordo tra i partiti per la presentazione di una norma condivisa», ha affermato il presidente del Senato Renato Schifani commentando il ritiro dell’emendamento. Schifani è stato artefice dell’intesa che ha sbloccato la situazione dopo che il governo era andato sotto con la bocciatura dell’intero primo articolo del ddl, un provvedimento «atteso dal Paese».
FINOCCHIARO – La capogruppo al Senato del Pd, Anna FInocchiaro, ringrazia il presidente Renato Schifani per «la sua coerenza e per il rispetto delle intese». «Sono soddisfatta per il ritiro dell’emendamento del governo al ddl anticrruzione – ha detto la capogruppo del Pd – e ci aspettiamo che ora il governo faccia la sua parte nel rispetto delle opposizioni e dell’accordo assunto ieri»